Exchange Cryptocurrency: con quali piattaforme si può effettuare lo scambio di criptovalute?

Sulle piattaforme di trading online per effettuare investimenti in molti usano le criptovalute, ideate sulle suddette piattaforme. Ma come si scambia una criptovaluta con un altra? Quali sono le piattaforme migliori su cui farlo?

Come funzionano gli scambi di criptovalute

Ci sono diversi siti su cui si possono scambiare queste criptomonete, note anche come Exchange, e con essere si possono effettuare varie transazioni. E’ bene sapere che per acquistarle e scambiarle è necessario visitare delle piattaforme peer to peer Exchange. Per evitare errori, non solo bisogna fidarsi della piattaforma giusta, che abbia un sistema di sicurezza adeguato, ma queste devono essere anche certificate e sconosciute.

All’interno dei mercati digitali, le criptovalute si possono scambiare con monete vere o digitali, e si può fare in qualunque momento, visto che sono sempre attive. Su questi siti, le criptomonete si possono pagare con carte di credito, Paypal o bonifico, e le commissioni sono, generalmente, molto basse.

Le migliori piattaforme

Tra le più consigliate piattaforme per questi scambi di criptovalute, si possono citare:

  • la Young Platform, italiano e nato nel 2019, è adatto per chi compra criptovalute per la prima volta, con oltre 50 pair e vari strumenti finanziari;
  • la Wirex, inglese, che si impegna ad annullare le differenze tra le monete vere o digitali, ed offre la possibilità di usufruire di una carta multivaluta, con cui poter acquistare ed effettuare prelievi bancomat fino a 400 euro al mese, senza un canone mensile;
  • la Cripto.com, nata a Monaco nel 2017, è gestita dalla Foris DAX Asia, e permette di guadagnare fino al 14,5 %, ma ha un prelievo minimo di 80 euro;
  • la Bitpanda, realizzata in Austria, vi si può investire partendo anche solo da un euro, ma dispone di pochi token;
  • la Binance, nata nel 2017 in Cina, offre oltre 130 criptovalute, con commissioni intorno allo 0,1%, ma ne ha di più alte per il prelievo;
  • la Coinbase, che è tra le più longeve (attiva dal 2012) ed è nata in California, è piuttosto facile da usare, ma ha commissioni elevate e pochi metodi di prelievo e deposito;
  • la Bittrex, altra piattaforma statunitense, ha un costo di commissione che può essere pari allo 0,25 %, ma supporta più di 350 criptovalute;
  • la Kraken, nata un anno prima della Coinbase, supporta più di novanta monete virtuali, ha tuttavia una velocità più bassa rispetto ad altre piattaforme;
  • la Bitstamp, aperta lo stesso anno della Kraken, nel Lussemburgo, è sicura ed affidabile, e chi investe può contattare gli operatori tramite chat e numero di telefono, ma ha commissione elevate e la gestione dell’account costa 1,95 euro al mese;
  • la Coinmetro, lanciata nel 2018 in Estonia, permette di acquistare e vendere più di 17 Exchange, ma come al Bitpanda dispone di pochi token rispetto ad altri concorrenti;
  • la Spectrocoin, con sede legale a Londra, anch’essa offre una carta prepagata.