Crisi: si allarga il giro d’affari dei cartomanti

crisi cartomanziaLa crisi economica ha degli effetti inaspettati sulla psiche delle persone. Così, da un recente studio pubblicato anche su L’Espresso, si evince che in piena difficoltà economica sono in forte aumento le spese legate al gioco e al mondo legato ai maghi e ai cartomanti. Questo, se vogliamo, la dice lunga su come gli italiani sperino di uscire da questo momento di difficoltà economica.

Il gioco rimane sicuramente la speranza per eccellenza. Gioco una schedina del superenalotto o compro un gratta e vinci e spero di poter risolvere i miei problemi con un pizzico di fortuna. Per tutti gli altri, invece, vale la pena ricorrere ad un mago o ad un cartomante che, dietro il pagamento di una consulenza, mi può dare l’input per superare questa crisi e guardare avanti.

E proprio il settore della cartomanzia e tutto quello che ad esso viene legato (lettura dei tarocchi al telefono, lettura delle carte, consulenze dirette o telefoniche, ecc.) genera un giro di affari davvero incredibile se paragonato ad altri settori in periodi di crisi come quello che stiamo attraversando oggi.

Crisi che, di fatto, ci lascia sempre molto perplessi sul da farsi, come abbiamo potuto appena riscontrare. Se la logica vuole che per superare un momento di difficoltà si cerchi di investire di più su se stessi, sulla propria formazione e sulle proprie competenze tecniche per poter aspirare a mansioni migliori nella realtà succede, spesso, qualcosa di differente.

Molte persone preferiscono spendere i propri soldi in maghi e cartomanti che, spesso, si trovano sopraffatti dalle richieste e non sempre riescono ad effettuare tutte le consulenze. Un giro di affari che, secondo il settimanale, viene stimato intorno ai 13 milioni di euro con una crescita, su base annuale, del 10% circa.

Ovviamente il costo delle consulenze varia, e molto, in funzione dei singoli specialisti che si vanno a contattare ma in media per una consulenza dedicata in uno studio privato siamo tra i 50 e i 100 euro l’ora. Il costo si abbatte nel caso di consulenze telefoniche e, forse proprio per questo, i servizi al telefono stanno avendo un boom incredibile negli ultimi 2-3 anni. Insomma se qualcuno pensava che in piena crisi il settore della cartomanzia potesse aver subito un calo si deve ricredere perchè è il contrario. Stando ai numeri ufficiali maghi e cartomanti non hanno mai fatturato tanto come oggi.

A questo punto bisognerà capire se questo sistema funziona e, in quel caso, mandare anche i nostri governanti da un bravo cartomante per far uscire il nostro paese da questa maledetta crisi che così tanti posti di lavoro sta bruciando.