Fatture elettroniche per i clienti esteri: FAQ

Con aggiornamento avvenuto in data 12 febbraio 2021 della FAQ n 63 del 2019, l’Agenzia delle Entrate fornisce un utile chiarimento su come predisporre le fatture elettroniche per i clienti stranieri.

L’Agenzia delle Entrate fornisce un chiarimento in relazione al software stand alone e alla procedura di generazione delle e-fatture.

Fatture elettroniche verso clienti esteri: come predisporle?

Come predisporre una fattura elettronica verso un cliente finale straniero privo di codice fiscale italiano?

Nel caso in cui il soggetto titolare di partita IVA italiano emetta nei confronti di soggetti stranieri una fattura elettronica non è tenuto all’esterometro.

Nel caso di fattura elettronica nei confronti di un consumatore finale estero, la compilazione del campo “codice fiscale” non è obbligatoria.

In questo caso l’Amministrazione tributaria chiarisce come predisporre una fattura elettronica tramite il portale “Fatture e corrispettivi”, nei confronti di clienti finali stranieri senza codice fiscale.

Fatture elettroniche verso clienti esteri: cosa devono riportare?

La fattura elettronica verso il consumatore straniero deve riportare i seguenti dati:

  • nel campo Codice destinatario il 7 caratteri “XXXXXXX”
  • nella sezione 1.4.1.1.1 “IdPaese” il codice Paese estero (diverso da IT e espresso secondo lo standard ISO 3166- 1 alpha-2 code);
  • nella sezione 1.4.1.1.2 “IdCodice” un valore alfanumerico identificativo della controparte (fino ad un massimo di 28 caratteri alfanumerici su cui il SdI (Sistema di Interscambio) non effettua controlli di validità). Se il cliente è un soggetto consumatore finale estero, è necessario compilare solo il campo 1.4.1.1.2 “IdCodice” lasciando vuoto il campo 1.4.1.2 “CodiceFiscale”.

Per indicare in fattura l’indirizzo estero del cliente è necessario selezionare la nazione di appartenenza e il campo CAP andrà compilato con il valore generico 00000.

Esterometro: cos’è?

L’esterometro è una comunicazione che avviene telematicamente come riepilogo delle fatture emesse e ricevute con imprese e professionisti che si trovano fuori dal territorio italiano.

Sono obbligati ad inviare l’esterometro tutti coloro che sono titolari di Partita IVA. Sono esonerati dall’esterometro tutti coloro che rientrano nel regime dei minimi o dei forfettari e gli appartenenti alla categoria dei piccoli produttori agricoli.