Borse UE deboli: occhi puntati su Fed e Grecia

Le borse del vecchio continente si sono dimostrate essere piuttosto deboli non confermando, di fatto, il bel rally di martedì. Gli occhi sono puntati ancora una volta sui Grecia e Fed visto che i dati diffusi in questi ultimi giorni non hanno fatto sorridere gran che.

Per quanto riguarda la Grecia il rischio di un’uscita dall’euro supera, per la prima volta, il 50% di possibilità. Questo è quanto emerge da uno studio effettuato da prestigiosi analisti che hanno esaminato, con attenzione, il problema.

In dubbio ci sarebbe il pagamento di questa settimana della mega tranche da 460 milioni di euro. La Grecia, dal canto suo, sta correndo ai riparo avviando dialoghi con la Russia per un eventuale salvagente.

Sicuramente quello che sta accadendo in questi giorni non lascia pensare a nulla di buono. Anche il modo di gestire la vicenda è stato alquanto sbagliato da entrambe le parti. Questa continua tensione, infatti, non ha fatto altro che innervosire i mercati finanziari creando ulteriori pressioni sulla finanza del vecchio continente.

Per quel che riguarda la Fed, invece, dopo i dati americani che hanno fatto registrare un forte calo dell’occupazione rispetto alle previsioni tutti si aspettano che venga annunciato un ridimensionamento del piano di aumento dei tassi di interesse previsto già per giugno.

Una notizia in questo senso non farebbe altro che creare nuova euforia ai mercati e dare ancora un po di respiro all’economia americana ma, anche, a quella europea. Insomma quella che ci aspetta è una settimana importante. Il consiglio, per chi fa trading online, è quello di non prendere posizioni se non di breve periodo e aspettare che vengano chiariti i nodi fondamentali prima di investire con orizzonte temporale overnigth.

L’appuntamento più importante sarà per domani quando il governo greco di Tsipras sarà chiamato a fare il pagamento dei suddetti 460 milioni di euro.