Come usare i banner pubblicitari per guadagnare

La pubblicità è uno strumento di marketing poderoso che vanta antiche origini ed è considerato uno dei principali metodi per incrementare il proprio business ed il proprio giro d’affari. Nel web Marketing ha assunto un’importanza sempre maggiore il banner ad., una forma di pubblicità che consiste in una immagine a striscia posta all’inizio di una pagina web. Lo stesso termine banner significa “bandiera” o striscione ed è una delle forme pubblicitarie più diffuse sulla Rete che consente ai titolari di un sito di monetizzare ed accrescere i volumi d’affari. Questo strumento pubblicitario ha avuto una decisa evoluzione negli ultimi anni ed è sempre più considerato come complemento di campagne pubblicitarie più ampie. Il tutto dipende dalle caratteristiche del sito stesso, dagli argomenti scelti, dalla qualità delle idee, dall’abilità nello stendere contenuti editoriali di qualità e nel soddisfare le esigenze informative dell’audience. 

Requisiti da possedere per guadagnare attraverso i banner pubblicitari

Chi decide di guadagnare attraverso il proprio sito può iniziare utilizzando i plugin utili per vendere pubblicità: è necessario possedere un sito che sia molto trafficato e visitato. I potenziali clienti, interessati ad inserire i loro banner pubblicitari sulle pagine web, saranno disposti a pagare solo chi sarà in grado di assicurargli la giusta visibilità sul web. È importante, quindi, che il sito accolga molti utenti in quanto la possibilità di guadagnare, attraverso i banner pubblicitari, dipende fondamentalmente dal numero di click o di visualizzazioni che il banner riceve. Il primo passo da compiere per monetizzare un sito è la creazione di un account (gratis) su Google Analytics; in questo modo si potrà accedere alle statistiche sul numero di visitatori e fornirne prova ai potenziali clienti.

Secondo le esperienze di molti utenti, guadagnare attraverso i banner pubblicitari è possibile se ogni pagina web (di un sito di almeno 30 pagine) riceve una media di 50 visitatori al giorno (per una media di 1500 visite giornaliere). Quindi, se non è ancora stato raggiunto questo risultato, è necessario investire giuste risorse per rendere il sito Internet all’altezza delle esigenze del popolo del web e aumentarne la popolarità per poi sfruttarla per vendere pubblicità.

I plugin di WordPress

WordPress, il CMS per eccellenza, offre degli ottimi strumenti (plugin) per gestire la pubblicità sul blog: per chi è agli inizi ed ha un sito che riceve ancora poche visite è possibile iniziare con AdSella, semplice da usare, prevede pagamenti veloci tramite PayPal o Stripe anche se i guadagni sono esigui. Per avere maggiore autonomia anche nella gestione della pubblicità è importante aumentare la popolarità del proprio sito. Un altro plugin da considerare è AdRotate: essa permette di personalizzare gli annunci che vengono inseriti sulle pagine, offrono una buona versione gratuita che, nel tempo, può essere sostituita dalla versione Pro, dotata di maggiori funzionalità. La versione Pro prevede il pagamento di un costo base di 29 euro (per un solo sito) e può raggiungere i 299 euro per chi necessita di usare questo strumento illimitatamente. In alternativa, si può scegliere OIOpublisher che, rispetto ai plugin illustrati finora, richiede una maggiore esperienza e non possiede la versione base (per la versione Premium il costo è di 47 dollari). Tra i vantaggi di OIOpublisher c’è la possibilità di vendere i propri spazi pubblicitari in un vero e proprio mercato virtuale e di trattare con i potenziali clienti con margini di guadagno soddisfacenti.