La casa è un investimento sicuro?

La casa è ancora un investimento sicuro?  Sebbene ci sia crisi economica e nel settore real estate, resta forte l’idea della casa come l’asset più prezioso su cui investire. Nonostante la bolla immobiliare ed il calo dei prezzi dei beni immobiliari, una ricerca condotta e pubblicata da Immobiliare.it ha confermato che gli italiani credono ancora nell’investimento nel mattone. Ecco quali sono le motivazioni che rendono ancora “sicuro” l’investimento in un bene immobiliare.  

Investire nel mattone: è ancora un bene rifugio?

L’instabilità dei mercati finanziari, l’eccessiva volatilità delle criptovalute ed i rischi connessi agli investimenti in titoli azionari portano sempre più a rafforzare la convinzione che l’investimento più sicuro rimanga quello di acquistare un bene immobiliare.

Sebbene la crisi del settore real estate, si sente spesso dire frasi del tipo: “cerco rifugio nel mattone”, oppure “investo nell’acquisto di un appartamento“. Sebbene, in passato, questa scelta di investimento non si sia sempre rivelata vincente, valutando tra gli asset su cui puntare, il mattone “calamita” la costante attenzione degli investitori.

I beni immobiliari, secondo gli intervistati, aiutano “a proteggere i capitali risparmiati e a garantire ai propri figli e nipoti la stabilità di avere un tetto dove vivere”.

Investire in beni immobiliari costituisce un’opportunità interessante per introitare guadagni nel tempo, sebbene i prezzi siano ai minimi storici. Il crollo dei prezzi costituisce un’occasione interessante per chi compra e, sempre di più, sono le persone che hanno necessità di vendere per ottenere liquidità immediata.

Sul mercato immobiliare l’offerta di immobili è davvero enorme e variegata: questo è sicuramente un punto di vantaggio per chi deve acquistare e lo può fare beneficiando dei prezzi più bassi rispetto al passato.

Inoltre, si devono valutare anche le innumerevoli novità che si stanno diffondendo anche in Italia: gli affitti brevi sono in forte crescita grazie all’esplosione di portali come Airbnb e Home Away. I turisti in visita nel nostro Paese adorano affittare una casa ad uso villeggiatura e per soggiorni brevi.

Si pensi alle città universitarie che sono la sede di Campus, Atenei, Politecnici, etc.: è facile reperire la domanda degli studenti fuori sede che necessitano di un alloggio e di una casa dove poter vivere.

Insomma, le opportunità di dare in affitto il proprio immobile sono veramente diverse: l’importante è selezionare ad hoc gli inquilini onde evitare spiacevoli inconvenienti legati alla mancata riscossione del canone di locazione.

Investire in un immobile e intraprendere un’attività di B&B: un vero Boom

In alternativa, si può valutare di intraprendere un’attività d’impresa, in particolare un’attività di Bed&Breakfast che consenta al proprietario dell’immobile di crearsi un’attività di business ed un’occupazione.

È un vero e proprio Boom in Italia: «L’incremento è costante e, dopo il superboom iniziale derivato dall’introduzione di questa tipologia di alloggio in Italia, va avanti con incrementi di circa il dieci per cento ogni anno”, sottolinea Vincenzo Ponterio, Presidente di BBItalia, la più grande organizzazione nazionale del settore.

I fattori vincenti sono quindi il buon rapporto qualità/prezzo, ma occorre prestare la massima attenzione agli ospiti che devono rispettare il buon ordine e la pulizia delle camere e di ogni locale dell’immobile adibito ad uso B&B.