Porta e serrature: verifiche e controlli prima di partire

Prima di partire per un viaggio è bene controllare porta e serrature in modo da ridurre concretamente il rischio di effrazione.

Non servono competenze tecniche avanzate. Basta seguire poche e semplici pratiche, come per individuare segnali di usura, disallineamenti o vulnerabilità. Qui trovi una lista di controllo per le verifiche più importanti da fare.

Quali sono le verifiche di sicurezza su porta e serrature?

Partiamo proprio dalle verifiche base, quelle che non possono mancare prima di partire per un viaggio (più o meno lungo).

1.    Punti di ancoraggio e cerniere

Si tratta di verificare la stabilità del battente e l’assenza di giochi sospetti. Anche perché una porta con cerniere allentate o con un battente che si muove oltre il normale può essere più semplice da scardinare.

Nondimeno, sono segnali da non trascurare i sollevamenti verticali del battente e i rumori anomali durante l’apertura. Bisogna anche controllare la presenza di eventuali viti allentate o rotture superficiali.

2.    Spifferi e luce passante

Si tratta di controllare la tenuta. Ovvero se passa luce o aria, la porta è disallineata o deformata, e quindi più vulnerabile.

La luce che filtra ai lati o nella parte inferiore della porta indica mancanza di aderenza tra battente e telaio.

Questo non compromette solo l’isolamento, ma rende più semplice l’inserimento di strumenti da scasso.

Una piccola precisazione: nei modelli blindati, una perdita di tenuta è spesso legata all’usura delle guarnizioni o alla deformazione del pannello.

3.    Stato del cilindro

Il consiglio è di cercare segni di usura, graffi o tentativi di manipolazione. È piuttosto semplice: un cilindro datato o che presenta marcature insolite può essere più esposto a tecniche di effrazione.

Graffi attorno alla bocchetta della serratura, micro-ammaccature o difficoltà nell’inserimento della chiave possono indicare precedenti tentativi di accesso forzato.

Anche un cilindro che “gratta” o gira con poca precisione può essere sintomo di un meccanismo interno non più integro.

Come migliorare la sicurezza di porta e serrature?

In alcuni casi occorre fare interventi che migliorano la sicurezza degli accessi, ad esempio quando la porta è dotata di serratura a doppia mappa. Alcuni modelli, infatti, sono vulnerabili a strumenti come la chiave bulgara che, come si legge sul Blog di Edilnet.it, si compra facilmente online. Quale serratura ed elementi installare in questo caso? È presto detto:

  • Cilindro europeo: soprattutto nelle versioni di ultima generazione dotate di certificazioni anti-bumping e anti-picking, offre una protezione nettamente superiore rispetto alle serrature più datate. La sostituzione è spesso rapida e rappresenta uno degli interventi di sicurezza più efficaci e accessibili.
  • Defender e piastre anti-trapano: impediscono l’accesso diretto al cilindro, rendendo molto più difficoltosi attacchi come la rottura, lo strappo o la perforazione. È importante scegliere modelli con montaggio dall’interno, per evitare che possano essere rimossi dall’esterno.
  • Rinforzi del telaio: la serratura potrebbe non bastare. Proprio qui entra in gioco il rafforzamento del telaio, punto debole di molte porte, specie se assicurato con viti di scarsa qualità. Il consiglio è di approntare rinforzi anti-scasso, zanche più profonde e contropiastre, le quali migliorano la resistenza contro i tentativi di sollevamento o piega del battente. Una porta può avere un cilindro ottimo, ma risultare comunque vulnerabile se il telaio è leggero o deformabile.

Perché chiamare un professionista per un controllo su porte esterne e serrature?

Come abbiamo visto, rendere più sicura una porta non richiede necessariamente interventi invasivi o costosi. A volte basta individuare un difetto nascosto, una guarnizione usurata o un cilindro non più adatto agli standard di sicurezza attuali.

Con una verifica periodica e, quando serve, l’intervento di un professionista, è possibile ridurre in modo significativo le vulnerabilità domestiche e godersi il viaggio con maggiore tranquillità.

Da Claudio