Mutuo a rate crescenti: come scegliere il più adatto

Mutuo a tasso fisso o variabile, mutuo misto, bilanciato o con formula di riscatto…. L’acquisto di una casa resta una delle priorità per molti italiani, che spesso devono affidarsi ad un mutuo per realizzare il loro sogno.

Ma in un panorama vasto come quello dei mutui offerti dai diversi istituti di credito non è sempre facile orientarsi. Prima di scegliere il mutuo che più fa al caso vostro è bene informarsi su tutte le possibilità esistenti. Ecco allora qualche indicazione.

La scelta del mutuo: le valutazioni da fare

Come è naturale che sia, non esiste una forma di mutuo perfetta in assoluto. Prima della scelta, che certamente influenzerà il proprio assetto economico per un arco temporale anche piuttosto ampio, è bene valutare diverse variabili. Oltre al rapporto tra la rata del mutuo e lo stipendio, vanno considerate le proprie prospettive future per capire se le attuali condizioni economico-fiscali si manterranno stabili nel tempo o al contrario subiranno una variazione.

In molti casi un mutuo si sottoscrive avendo di fronte a sé una possibilità di crescita economica e professionale che aumenterà anche il budget disponibile da destinare alla rata. Se vi ritrovate in questa condizione vediamo insieme una formula di Mutuo perfetta per voi, attraverso la recensione del mutuo BNL.

Mutuo BNL affitto più: le caratteristiche

BNL propone la soluzione “affitto più” che rientra nella tipologia di mutuo a rate crescenti. Si tratta di un mutuo a tasso d’interesse fisso, la cui rata viene riformulata nel tempo in un sistema crescente. Il nome viene proprio dalle similitudini con la formula dell’affitto crescente. Una rata inizialmente leggera si fa sempre più consistente, prevedendo che la quota di interessi decresca a fronte di un aumento della quota capitale.

Entriamo ora nel dettaglio: il mutuo BNL affitto più può avere una durata di 20, 25 o 30 anni e ad essere finanziata può essere una percentuale che varia dal 75% all’ 80% del valore complessivo dell’immobile; è applicabile infine sia nel caso di acquisto sia di ristrutturazione di casa.

Un ultimo focus sulle spese collegate: le spese di istruttoria sono proporzionali all’importo richiesto, così come le spese di perizia.

Mutuo BNL affitto più: a chi si rivolge

Ma questa tipologia di mutuo fa davvero al caso vostro? Lasciando ampio spazio alle valutazioni personali, ci sono alcune caratteristiche chiave che potrebbero indirizzarti verso questa scelta.

Il mutuo BNL affitto più si rivolge a quelle famiglie che nei primi anni di sottoscrizione hanno una possibilità di spesa limitata, ma con una prospettiva di crescita nel corso degli anni, in previsione ad esempio di un miglioramento di carriera dei membri della famiglia. In questo modo infatti, ad una possibilità di spesa crescente si affianca una rata crescente, che viene riformulata ogni cinque anni in un sistema di maggiorazione costante ed equilibrato.

Fondamentale in questo è la capacità di pianificare.

Ma come fare a capire se la propria situazione è adatta a questo tipo di mutuo? Vediamo le limitazioni imposte dalla Banca BNL. Per richiedere un Mutuo affitto più occorre avere dai 18 agli 80 anni, limite calcolato al momento della scadenza del mutuo. E’ necessario poi avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato o svolgere la professione di libero professionista ed avere la residenza in Italia, presso Città del Vaticano o a San Marino.

La procedura di attivazione è semplice ed immediata: si potrà recarsi in una delle filiali BNL, capillari su tutto il territorio nazionale. Gli appuntamenti per discutere il mutuo si possono fissare anche online, direttamente sul sito della banca. Ulteriori informazioni al numero +39060060, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 20.00 e nella giornata di sabato dalle 8.00 alle 14.00.