Contributi IVS: guida utile

Molti lavoratori si domandano cosa siano i contributi IVS e perché sono tenuti a versarli all’INPS con una trattenuta in busta paga.

IVS è l’acronimo di Invalidità, Vecchiaia e Superstiti. Questi contributi servono ad assicurare il lavoratore nel caso in cui non possa più lavorare per anzianità o inabilità, e i superstiti nel caso invece di morte del titolare.

La somma dell’IVS la si può versare il datore di lavoro che la sottrae dalla busta paga. Per i lavoratori autonomi sarà necessaria la corretta compilazione del modello F24. 

Contributi IVS: cosa sono?

Si tratta dell’acronimo di Invalidità, Vecchiaia e Superstiti che anticipa il fine per cui sono stati istituiti. Questi contributi servono a finanziare le spese che l’INPS dovrebbe sostenere in caso di anzianità, inabilità o decesso del lavoratore.

La finalità principale di questi contributi consiste nell’assicurare il lavoratore contro questi eventi nel caso in cui egli non possa più svolgere le sue mansioni.

I contributi IVS non sono gli unici che concorrono per determinare l’intero importo dei contributi della previdenza da pagare all’INPS. Per calcolare l’aliquota complessiva servono anche CIG, DS e i versamenti della malattia.

Contributi IVS: chi deve pagarli?

I contributi IVS devono essere versati dai dipendenti privati, commercianti, artigiani, apprendisti, giornalisti, coltivatori e artisti. Praticamente devono pagare l’IVS tutti i lavoratori tranne i dipendenti pubblici.

Il versamento, per i lavoratori dipendenti, viene effettuato direttamente dal datore di lavoro, trattenendo il dovuto direttamente dalla busta paga.

Quali sono le aliquote per il calcolo dei contributi IVS?

Le aliquote per i contributi IVS sono variabili e compresi tra il 24 e il 34 per cento. Queste variazioni sono dovute al fatto che le categorie di lavoratori tenute a pagarli sono numerose e quindi ognuna ha la sua percentuale.

I calcoli che riguardano le aliquote vengono fatti sul reddito imponibile e determinano la quota del versamento IVS, come per tutti i contributi se non si paga l’IVS si diventa inadempienti e si dovrà provvedere al saldo.

Cosa influenza le aliquote?

L’importo dei contributi IVS dipende da molti fattori: reddito del dipendente, tipo di lavoro, età, dimensioni e reddito dell’azienda e la zona in cui ci si trova. Nel caso in cui vi sia diritto a percepire gli incentivi, gli sgravi vengono applicati con la riduzione delle aliquote.