Professioni nel mondo del governo: quali sono? A quanto ammonta lo stipendio?

La politica è un organo governativo nel quale è possibile inserirsi e dove si ha uno stipendio che, in Italia, è tra i più alti in Europa. Paradossalmente, permettendoci questa riflessione, mentre tutti gli altri lavoratori hanno un titolare o un datore di lavoro, il governo fa fede ad una carta stampata, cioè alla costituzione.

In base a questo tipo di documento, che poi è l’anima dell’Italia, si riescono ad organizzare una serie di compiti e di responsabilità, oltre che diritti, nei quali è possibile avere dei politici che pensano al benessere dei cittadini.

Impiegati della pubblica amministrazione

Le professioni che si hanno nel mondo del governo iniziano dalla pubblica amministrazione. Essere un pubblico impiegato porta ad avere tanti benefici, ma per arrivare a questo obiettivo, è necessario fare dei concorsi. Non ci sono sempre posti disponibili, anzi ci si propone in migliaia per un singolo lavoro al Comune.

Gli impiegati pubblici sono quelli che si trovano negli uffici di pubblico servizio, ma anche le forze dell’autorità. Ad ogni modo lo stipendio di queste persone varia da un minimo di 1.300 euro al mese per arrivare agli assessori che guadagnano più di 2.000 euro al mese. Però questo tipo di lavoro è riferito direttamente a quale sia la popolazione.

Per esempio in un piccolo paese, un assessore potrebbe arrivare a guadagnare appena 150 euro al mese, perché la popolazione che deve assistere e minima. Dunque è bene sapere perfino questo tipo di svantaggio.

Sindaci, quando guadagnano?

Il lavoro dei sindaci è anch’esso sottoposto alla densità di popolazione. In che senso? Praticamente una città che ha 100 mila abitanti potrebbe guadagnare circa 11.000 euro al mese. Mentre con una densità inferiore si parla di uno stipendio più esiguo. Di meda comunque questo lavoro governativo, poiché è un lavoro che è riferito alla gestione del Comune per conto dello Stato, riesce a guadagnare sulle 2.000 euro al mese.

Questo spiega come mai c’è sempre una forte attenzione al ruolo e alle elezioni della propria regione. Però non è che il sindaco di Roma, avendo una popolazione di 3 milioni di abitanti guadagna milioni di euro, c’è un massimale di 15.000 euro al mese.

Parlamentari, professione deputato e senatore, guadagno

Veniamo agli stipendi d’oro che sono di deputati e senatori, coloro che hanno una forte influenza decisionale e che comandano la gestione sul territorio.

Un deputato guadagna intorno alle 18.000 euro dove poi ci sono dei rimborsi spese per le trasferte e per rimborsi ogni anno.

Mentre i senatori guadagnano da un minimo di 25.000 euro al mese per raggiungere anche i 30.000 euro, a cui si aggiungono poi tante altre indennità.