Le azioni tecnologiche portano l’S & P 500 a un nuovo record

Tutti e tre i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la settimana in rialzo rispetto alla chiusura di venerdì scorso, che rappresenta il quinto guadagno settimanale consecutivo per l’S & P 500 e il Nasdaq.

Wall Street ha continuato a salire alla fine della settimana, con i titoli tecnologici che hanno spinto l’S & P 500 al suo sesto massimo di chiusura da quando ha confermato un mercato rialzista il 18 agosto.

Anche il Nasdaq (INDEXNASDAQ: .IXIC) ha registrato un massimo di chiusura storico.

Sembra che l’indice S & P 500 (INDEXSP: .INX) possa essere vicino a chiudere quello che sembra essere il miglior agosto degli ultimi 34 anni.

Tutti e tre i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la settimana in rialzo rispetto alla chiusura di venerdì scorso, che rappresenta il quinto guadagno settimanale consecutivo per S&P e Nasdaq.

Boom Titoli tecnologici: trend in netto rialzo

David Carter, chief investment officer di Lenox Wealth Advisors con sede a New York, ha spiegato:

“I titoli tecnologici hanno guidato gran parte della ripresa quest’anno, ma stiamo assistendo a un’espansione dell’ampiezza, il che sta aiutando indici come il Dow Jones Industrial Average”.

Le azioni hanno continuato a salire dopo che il capo del personale della Casa Bianca Mark Meadows ha detto che il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump è pronto a firmare un disegno di legge COVID-19 da $ 1.3 trilioni, quattro settimane dopo la scadenza dei sussidi di disoccupazione di emergenza per milioni di americani.

Consumi negli Stati Uniti in aumento dell’1,9% su base mensile a luglio

I dati economici hanno confermato che i consumatori americani, che rappresentano circa il 70% dell’economia degli Stati Uniti, hanno aumentato la loro spesa dell’1,9%, più del previsto a luglio.

Inoltre, il tasso di risparmio, un barometro dell’incertezza dei consumatori, è rimasto elevato ben al di sopra dei livelli pre-pandemici.

L’indice di base della spesa per consumi personali (PCE), che esclude cibo ed energia, è aumentato dell’1,3% su base annua.

Il Presidente della Federal Reserve statunitense Jerome Powell ha pubblicato una nuova strategia monetaria che adotta un obiettivo di inflazione medio annuo del 2%, il che implica che la Fed è ora più che pronta ad accettare un livello di inflazione più elevato rispetto a quello che generalmente ha fatto in passato.

Ciò significa anche che i tassi di indebitamento per famiglie e imprese rimarranno probabilmente bassissimi nei prossimi anni.