Pensioni Lavoratori Usuranti: i requisiti necessari per l’anno 2021

La disciplina per accedere al pensionamento di anzianità per i lavoratori usuranti è stata oggetto di revisione.

Scopriamo in questa guida chi sono i soggetti destinatari del pensionamento anticipato e quali sono i requisiti contributivi e anagrafici dei lavoratori usuranti. INPS è intervenuto con il Messaggio n. 1169 del 19 marzo 2021 e ha fornito utili chiarimenti sui lavoratori che svolgono attività usuranti.

Lavoratori usuranti: chi sono i soggetti destinatari?

Prima di individuare i requisiti necessari per accedere alla pensione anticipata, è bene definire la platea di lavoratori usuranti.

Sono lavoranti usuranti:

  • i lavoratori notturni,
  • i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti (soggetti che hanno svolto lavori in galleria, cava o miniera; i lavori ad alte temperature; le attività di lavorazione del vetro cavo; i lavori in cassoni ad aria compressa; i lavori svolti dai palombari; etc.),
  • i conducenti di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo di capienza complessiva non inferiore a 9 posti,
  • i lavoratori addetti alla linea di catena.

Lavoratori usuranti: quali sono i requisiti soggettivi?

Per poter presentare la domanda di prepensionamento i lavoratori usuranti è necessario essere in possesso del requisito di anzianità contributiva non inferiore a 35 anni.

I lavoratori usuranti sono coloro che sono impegnati:

  • nei “lavori nelle cave”,
  • nelle mansioni svolte in sotterraneo con carattere di prevalenza e continuità;
  • nei “lavori in cassoni ad aria compressa”;
  • nelle mansioni svolte dagli addetti al fronte di avanzamento con carattere di prevalenza e continuità;
  • nelle mansioni che espongono ad alte temperature;
  • nei “lavori svolti dai palombari”;
  • nei “lavori espletati in spazi ristretti”;
  • nei “lavori di asportazione dell’amianto”;
  • nelle mansioni dei soffiatori nell’industria del vetro cavo eseguito a mano e a soffio,
  • nei lavori a turni;
  • nei lavori ove è richiesta la prestazione lavorativa di almeno 3 ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino.

Lavoratori usuranti: i requisiti oggettivi

La possibilità di accedere al prepensionamento è riconosciuta a tutti coloro che abbiano svolto una o più delle attività usuranti per almeno 7 anni negli ultimi dieci anni di attività lavorativa.

Per individuare gli ultimi 10 anni di attività lavorativa si procede alla valutazione per “anno solare”.

Si considerano i 10 anni precedenti la data di cessazione dell’attività lavorativa se il richiedente ha cessato l’attività lavorativa prima della fine dell’anno dalla maturazione dei requisiti per l’accesso alla pensione anticipata.

Si considerano i 10 anni precedenti se il richiedente svolge attività lavorativa al 31.12 dell’anno dalla maturazione dei requisiti per accedere all’assegno previdenziale in modo anticipato.