Capitale minimo SpA: ecco a quanto deve ammontare per fonderne una

Fino a pochi anni fa il capitale minimo SpA ammontava alla somma di 120 mila euro. Solo recentemente, con il cosiddetto decreto competitività del 2014, questa soglia è stata abbassata a una cifra inferiore alla metà di quella precedente. Ma che cos’è una società per azioni e quali sono le sue caratteristiche? A quanto ammonta al momento il capitale minimo SpA da versare al momento della sua costituzione? Ecco le risposte.

Che cos’è una Società per Azioni?

Prima di approfondire l’aspetto legato al capitale minimo SpA vale la pena soffermarci su quanto riguarda la costituzione vera e propria di una società di capitali come è la società per azioni.

In primo luogo, il nome stesso lascia intendere che si tratta di un tipo di società costituita dalle partecipazioni in possesso dei soci, ovvero le azioni. La quantità di azioni detenute da ogni socio è direttamente proporzionale al suo diritto all’interno della società, sia patrimoniale, sia amministrativo.

Sempre in relazione alle azioni detenute da ogni socio, queste ne determinano anche la responsabilità. Questa circostanza determina quindi una autonomia patrimoniale perfetta. Di conseguenza, il patrimonio della società è indipendente da quello dei cosi. In caso di debiti, infatti, i soci non rispondono direttamente con il loro patrimonio, bensì con quello della società.

Come aprire una SpA?

Per aprire una società per azioni è necessario seguire una serie di step obbligati. In primo luogo è necessario che sia stipulato un contratto associativo, alla presenza di un notaio, tra due o più persone. Se invece la società per azioni è costituita da un singolo socio, si tratta di Società per Azioni unipersonale e il contratto sarà unilaterale.

Successivamente, sarà necessario versare un capitale minimo SpA, di cui parleremo nel paragrafo che segue.

Capitale minimo SpA: quando deve essere versato?

Fino a poco tempo fa, il capitale minimo SpA ammontava a 120 mila euro. Solo recentemente questa soglia ha subito un ribasso, come vedremo più avanti.

Come già accennato, il versamento del capitale minimo SpA è necessario ai fini della costituzione della società stessa. Il capitale sociale è sottoscritto da ogni socio e deve essere depositato presso un istituto di credito o in banca nella misura del 25%, sia esso sotto forma di capitale o di natura.

In mancanza dei fondi necessari al versamento del capitale sociale è ammessa la stipula di un’assicurazione bancaria a garanzia della società. Invece, in caso di versamento di beni in natura, il loro valore deve essere stato precedentemente valutato da un ufficiale giudiziario.

Il versamento deve essere poi contestuale alla registrazione dell’impresa, ovvero deve avvenire entro 20 giorni dalla creazione dell’atto costitutivo da parte del notaio.

In caso di Società per Azioni unipersonale (ovvero costituita da un unico socio) il capitale sociale deve essere invece versato per intero.

A quanto ammonta il capitale minimo SpA?

Come accennato, il capitale minimo SpA è ora pari a 50.000 euro. Tale disposizione è stata assunta tramite l’articolo 2327 del Codice Civile così come modificato dal cosiddetto decreto competitività (Decreto legge 91/2014), pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24.06.2014, ed entrato in vigore il 25 giugno 2014.

Con questo decreto sono state introdotte diverse importanti modifiche e agevolazioni che riguardano sia le società per azioni che le società a responsabilità limitata. Tra queste, in primo luogo la riduzione del capitale minimo SpA da 120.000 euro a 50.000 euro. 

Lo scopo dell’abbassamento della soglia del versamento per la costituzione delle società per azioni è stato principalmente quello di rendere le società per azioni un modello tanto accessibile quanto quelle delle società a responsabilità limitata.

Queste ultime, infatti, sono le più scelte in fase di avviamento di impresa soprattutto per via dei costi iniziali più bassi. Inoltre, in altri Paesi europei il capitale minimo SpA all’atto della sua costituzione è ben inferiore rispetto a quello imposto nel nostro Paese.